(LaPresse) – Roma, 12 ott. 2020
“Sulla vicende delle feste private si sta verificando un cortocircuito: il diritto di riunione è sancito dalla Costituzione, nessun dpcm può vietarlo, né si può pensare di trasformare i cittadini in delatori delle riunioni e delle feste private dei loro vicini. Occorre però senso della misura da parte di tutti, il dpcm dà indicazioni e suggerisce regole comportamentali il cui scopo, dobbiamo esserne tutti consapevoli, è evitare la chiusura e l’interruzione delle attività economiche, produttive e commerciali” afferma Gianfranco Librandi di Italia Viva.“Chiediamo al governo e alle regioni di varare interventi improntati al buon senso, con campagne di sensibilizzazione sui corretti comportamenti da tenere. Se coinvolti nella giusta maniera, gli italiani sapranno dare prova di responsabilità”, conclude Librandi.
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