DL Dignità porterà a ritorno delocalizzazioni

Camera dei Deputati, 02.08.2018 Intervento dichiarazione di voto a titolo personale su DL Dignità (decreto-legge 12 luglio 2018, n. 87, recante disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese (A.C. 924-A)):

 

Grazie Presidente,

conosco bene queste situazioni di produzione agevolate in Serbia, Slovacchia e anche in Paesi tipo l’Austria, la Francia, al contrario del relatore Tripiedi, che ha detto in Commissione che conosce un’azienda che fa i materassi e, quindi, questi hanno spostato l’azienda e, quindi, lui fa questo attacco a tutte le aziende. Gli vorrei dire che le aziende non sono tutte così, sono diverse. E vorrei dire un’altra cosa, che le aziende che avevano delocalizzato in questo momento stanno tornando in Italia, per due motivi. Prima di tutto, perché si sono accorti che i nostri dipendenti sono più produttivi e, secondariamente, perché la XVII legislatura li ha messi di fronte ad una situazione migliore: sono diminuite l’IRES, l’IRAP e, quindi, si sono create delle situazioni diverse. Adesso, con il vostro intervento, ho già sentito queste nazioni che si stanno veramente fregando le mani, perché gli imprenditori cominceranno a riguardare di là. E soprattutto gli imprenditori esteri, che stavano venendo in Italia, vedendo le vostre facce anche un po’ arroganti di gente che non conosce la situazione delle aziende, andranno volentieri di più in questi Paesi rispetto che in Italia.

 

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