DL IMU: Librandi (SC), con mio emendamento contributo straordinario su più ricchi per sostegno a giovani lavoratori

(AGENPARL) – Roma, 07 ott

Se la fiducia ricevuta la scorsa settimana dal governo Letta ha un valore politico, questo deve essere dato dalla fine delle contrapposizioni di natura solo propagandistica, come quella sull’IMU. Proviamo a migliorare il decreto IMU, evitiamo che l’abolizione IMU prima casa finisca per essere e apparire come un regalo in favore dei più ricchi, mentre tutti i consumatori pagano più tasse, a partire dall’IVA“. Lo afferma Gianfranco Librandi, deputato di Scelta Civica e membro della Commissione Bilancio di Montecitorio. “Una correzione di marcia simbolica ma concreta – sottolinea Librandi – può essere rappresentata da un emendamento che ho presentato in Commissione Bilancio alla Camera e che prevede l’istituzione di un contributo straordinario, pari ad appena un decimo della prima rata dell’IMU che risparmiano, a carico dei titolari di redditi superiori a 55mila euro, per agevolare l’accesso alla locazione dei giovani precari con meno di 35 anni. Noi di Scelta Civica riteniamo che l’Italia ripartirà se, tra le altre cose, riusciremo a favorire la mobilità dei giovani, le loro prospettiva di lavoro e di vita. Quest’emendamento – aggiunge Librandi – è dunque una sfida positiva alle altre forze di maggioranza: chiediamo ai più abbienti di destinare poche decine di euro, una minima parte di quanto risparmiano con l’abolizione dell’IMU, a vantaggio dei lavoratori under 35 e delle loro piccole nuove famiglie“, conclude.

Dichiarazione apparsa sul sito dell’Agenzia Parlamentare.