Europee: Librandi (SC), ‘meno Europa’ vuol dire Italia da terzo mondo

(ASCA) – Roma, 4 apr 2014

Fermo restando i gravi problemi relativi all’occupazione, l’economia italia sta recuperando. Non solo lo spread in calo, che oggi ha raggiunto il minimo storico, ma anche l’aumento della fiducia di famiglie e imprese dimostrano che sono molti i segnali incoraggianti. Grazie a Monti, a Letta e ora a Renzi. Alla faccia di chi dice meno Europa e via dall’Euro, come qualche marengo padano“. Lo dichiara in una nota il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. “Perche’ il problema finora non e’ stata l’Ue ma l’Italia, per troppo tempo governata da chi non aveva alcun interesse a guardare oltre la prossima tornata elettorale. Ora, insieme al consolidamento di questi dati positivi – sottolinea Librandi – il governo Renzi deve lavorare perche’ il nostro Paese diventi sempre piu’ europeo. Solo cosi’ l’Europa e l’Euro possono diventare sempre piu’ italiani. Ed e’ per questo che Scelta Civica si presentera’ all’appuntamento elettorale del 25 maggio sostenendo ‘questa’ Europa, che va certamente migliorata, ma che rappresenta il ‘best place to be’. Saremo il baluardo dell’Ue contro chi, come i vari Brunetta, Salvini, Meloni e Grillo, vorrebbe un’Italia da terzo mondo, piu’ isolata, piu’ povera, meno influente a livello internazionale e – conclude Librandi – meno libera“.

Dichiarazione apparsa sul sito dell’Asca.