Europee: Marchionne vota Scelta Civica

Ecco qui di seguito l’articolo pubblicato sul sito del quotidiano online Intelligonews.

Scoop. Marchionne vota Scelta Civica

Aria e atmosfera pre-elettorale. Sempre più incandescente. Ci sono italiani che pensano unicamente allo sfascio, altri preferiscono fare gli incazzati e rancorosi a vita, altri sono geneticamente negativi, disfattisti e pessimisti.

Altri ancora che sparano nel mucchio, scommettendo sulle nostre sventure, e vivono da eterni Napoleone-Robespierre di plastica, confidando in Grillo o nei demagoghi di turno (un giorno qualcuno capirà che proprio l’antipolitica è la migliore alleata delle caste che sulla carta vuole abbattere).

E poi ci sono italiani virtuosi che fanno il proprio dovere, che si rimboccano le maniche, che credono ancora nel merito e nella competenza, che amano l’Italia, e che puntano sulla ripresa economica, sul buono e bello, per dirla alla greca. Che credono nella grandezza e forza della nostra storia e identità collettiva. Nella specificità e peculiarità della nostra cultura che poi, diventa creatività politica, economica, imprenditoriale.

E capita che questi italiani, ogni tanto, s’incontrino, facciano rete, creino ponti e non mura, per il bene comune, per il futuro del Paese.

Proprio ieri, IntelligoNews ha intercettato uno di questi incontri virtuosi a 8mila chilometri da Roma, negli Stati Uniti.

A latere dell’evento economico a cui ha partecipato anche Sergio Marchionne, gli imprenditori e gli addetti ai lavori hanno avuto modo di conversare, scambiare pareri. Gianfranco Librandi, parlamentare e tesoriere di Scelta Civica e imprenditore di successo, ha avvicinato l’ad del Lingotto, affrontando il tema delle incombenti consultazioni europee.

Ecco cosa si sono detti.

Marchionne: “Cercate di salvare l’Italia”.

Librandi: “Ci mettiamo tutto il nostro impegno”.

A questo punto Librandi lancia un amo galeotto: “Se fosse in Italia, per chi voterebbe, per Scelta Civica?”.

Secca la risposta di Marchionne: “Sì, per Scelta Civica”.

Librandi: “Lo posso dire?”.

Altra risposta secca del grande manager: “Certo”.

Conclusione di Librandi: “Farò una dichiarazione”.