Giovane ucciso: Librandi (Sc), serve piano “case sicure”

(ANSA) – Roma, 23 ott. 2015

“Dopo l’acceso dibattito sollevato dalla triste vicenda di Vaprio D’Adda, è opportuno che la politica dia risposte pragmatiche e concrete, non chiacchiere da bar tra tifosi dei cowboy e tifosi dei pellerossa. Per gli italiani, giustamente preoccupati per la propria sicurezza personale e familiare, la detenzione di armi in casa o in azienda deve essere l’extrema ratio: bisogna promuovere soluzioni alternative e più efficaci, a partire dalle più sofisticate tecnologie di sicurezza per le abitazioni e le aziende. Abbiamo ormai sul tavolo la legge di stabilità: bene, reperiamo le risorse per portare al 70% per tre anni le detrazioni fiscali su tutte le tipologie di impianti e sistemi antifurto e di sicurezza. Un vero e proprio piano ‘Case sicure'”. Lo afferma Gianfranco Librandi di Scelta Civica. “Va poi promossa – prosegue – una grande campagna di educazione e sensibilizzazione ad un corretto utilizzo delle armi da fuoco: chiederemo che la Rai istituisca pubblicità progresso e approfondimenti ad hoc”.