Gettito vada pero’ interamente ai Comuni
“L’intervista del Corriere della Sera al consigliere economico di Matteo Renzi, Yoram Gutgeld, contiene due aspetti condivisibili: l’aumento a 8060 euro della franchigia per la decontribuzione dei contratti dei nuovi assunti a tempo indeterminato, che puo’ dare maggiore respiro alla misura d’incentivo, e l’impegno per l’unificazione dell’attuale giungla Tasi-Imu-Tari in un’unica tassa sulla casa. Su questo, pero’, auspico che l’obiettivo sia quello di un pieno decentramento fiscale in favore dei Comuni, che andrebbero lasciati liberi di fissare le aliquote e di godere del gettito della nuova tassa. Per inseguire per anni la scellerata campagna di Berlusconi sull’IMU abbiamo privato gli enti locali di autonomia e responsabilita’, pasticciando e confondendo i contribuenti”. Lo dichiara in una nota il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi. “Sulle imprese, a parte gli incentivi temporanei – aggiunge Librandi – si puo’ essere piu’ ambiziosi: sono sicuro che il governo troverebbe in Parlamento un’ampia disponibilita’ trasversale perché il taglio della componente lavoro dalla base Irap sia esteso anche ai contratti diversi dal tempo indeterminato. Il mio invito a Gutgeld e’: rimbocchiamoci le maniche e mettiamoci, carte alla mano, a cercare altre spese da tagliare per coprire la misura”, conclude Librandi.
Dichiarazione apparsa sul sito dell’Asca.