Lavoro: Librandi (Sc), patto coalizione sia business plan occupazione

(ASCA) – Roma, 15 gen 2014

Il patto di coalizione dovra’ essere un vero business plan, un canovaccio di azioni concrete e puntualmente identificate in termini di tempistica, costi ed effetti”. Lo afferma Gianfranco Librandi, deputato di Scelta Civica e capogruppo in commissione Bilancio di Montecitorio. ”Ci sono almeno due priorita’, a nostro parere: la prima – spiega Librandi – e’ la trasformazione dei troppi e poco trasparenti sussidi alle imprese in misure di detassazione generalizzata del costo del lavoro, soprattutto sul fronte Irap; la seconda e’ il ridimensionamento degli strumenti della cassa integrazione straordinaria e in deroga, in favore di misure attive per la formazione e la riqualificazione professionale dei lavoratori, come prevede anche il Job Act di Scelta Civica”. Il deputato di Sc commenta inoltre i dati sull’occupazione forniti oggi dalla Cisl: ”Il quadro economico e’ ancora caratterizzato da evidenti debolezze strutturali, sottolineate anche oggi dall’allarme disoccupazione della Cisl, ma va evidenziata con favore la notizia di un saldo positivo tra nuovi assunzioni e cessazioni nel terzo trimestre del 2013 di oltre 25mila unita’, secondo quanto riferito ieri dal ministro Giovannini in audizione al Senato. A dare risultati sono stati a mio parere i 3 miliardi in piu’ investiti nelle politiche attive per il lavoro. E’ il segnale di una piccola ma significativa inversione di tendenza, su cui dovremmo concentrare gli sforzi”.

Dichiarazione apparsa sul sito dell’ASCA.