“A Matteo Salvini l’uovo di Pasqua deve aver fatto male. Speravamo che fosse rinsavito dopo le sue meritate ferie e invece lo troviamo peggio di prima. Dopo il flop della manifestazione a Roma, in cui ha dovuto chiamare i naziskin per riempire la piazza, oggi lancia una campagna per rinunciare alla cittadinanza italiana. Immagino che Salvini avrà già in tasca il passaporto nordcoreano, paese che lui considera un modello da seguire, dove i dissidenti politici vengono imprigionati e dove, sono certo, il leader leghista non si sentirà discriminato”. Lo dichiara il deputato di Scelta Civica Gianfranco Librandi. “La Padania non esiste e non vogliamo come moneta il ‘marengo padano’. Esiste l’Italia, l’Europa e l’Euro e da italiani dobbiamo lavorare per migliorare il nostro Paese, l’Unione Europea e la nostra economia. Salvini vuole sfasciare e dividere l’Italia e l’UE. Non glielo permetteremo. Vada dunque pure a chiedere asilo politico in Corea del Nord: non ci mancherà affatto”, conclude Librandi.