(Il Velino) – Roma, 24 ott 2014
“Nella manovra finanziaria per il 2015 il governo ha fatto una scelta precisa e condivisibile: ridurre la tassazione sulle imprese, perché questa è l’unica via possibile per far ripartire occupazione e investimenti. Ma se per ridurre la componente lavoro Irap una parte della copertura arriva dal ritorno dell’aliquota ordinaria dal 3,5 al 3,9 per cento e dall’aumento della tassazione su fondi pensione e Casse previdenziali, l’efficacia della misura risulta limitata”. Lo afferma in una nota il deputato di Scelta Civica e componente della commissione Bilancio di Montecitorio, Gianfranco Librandi. “Bisognerebbe avere il coraggio di aprire una discussione in Parlamento e con l’opinione pubblica su possibili modifiche alle coperture che si concentrino esclusivamente su tagli alla spesa pubblica. Capisco che questo appaia complicato, come già dimostra la levata di scudi delle Regioni rispetto alla sacrosanta richiesta dell’esecutivo di razionalizzare la spesa sanitaria, ma questa – conclude Librandi – è la chiave affinché la strategia fiscale abbia successo”.
Dichiarazione apparsa sul sito di informazione “Il Velino“.