Librandi insiste su rinvio referendum: prima pensiamo a terremoto

“Reazione scomposta di Calderoli dettata dalla vergogna”

(askanews) – Roma, 25 ago 2016

“Il senatore e vicepresidente del Senato Roberto Calderoli reagisce con tanta veemenza verbale alla mia proposta di rinvio di 6 mesi del referendum, formulata perché la politica italiana ha oggi il dovere morale di occuparsi della priorità del post-terremoto, per una sola ragione: preferisce il solito chiacchiericcio politico alla risoluzione dei problemi concreti del Paese. D’altronde la Lega è co-responsabile dei tanti errori purtroppo commessi sulla ricostruzione de L’Aquila”. Lo afferma in una nota Gianfranco Librandi, deputato di Scelta Civica. “Quella di Calderoli, insomma, è una reazione scomposta dovuta alla vergogna dei fallimenti passati. Non ci stupiamo e andiamo avanti. La mia proposta è lineare: prima andrebbe affrontato con responsabilità e tenacia il dovere morale e politico dell’emergenza e della ricostruzione; solo dopo possiamo pensare alla modernizzazione del sistema istituzionale italiano, un altro ambito in cui Calderoli non ha mancato di lasciare traccia dei suoi pasticci, con il famigerato Porcellum”, conclude.