“Consultellum produrrebbe paralisi, ma attenti a pasticci”
(askanews) – Roma, 1 feb 2017
“Lavorare velocemente per dotare l’Italia di una buona legge elettorale è un obiettivo positivo: andare al voto con l’attuale sistema sbilenco uscito da due sentenze della Corte Costituzionale danneggerebbe pesantemente la qualità della nostra democrazia. Attenzione però a confondere la velocità con cui va fatta una legge elettorale con la fretta di andare al voto anticipato: se prevale quest’ultima, rischiamo di far fallire ogni tentativo di riforma”. Lo dichiara Gianfranco Librandi di Civici e Innovatori. “Tra emergenza lavoro, rischi di disgregazione dell’Unione Europea e dossier immigrazione, abbiamo bisogno di istituzioni stabili e di governi nella pienezza dei loro poteri. L’unica cosa di cui non abbiamo bisogno – aggiunge Librandi – è una ennesima paralisi istituzionale, a cui certamente si arriverebbe se votassimo con una legge elettorale pasticciata e incoerente. Se invece riusciremo, come è auspicabile, nell’obiettivo di dotare l’Italia di una legge elettorale capace di coniugare bene rappresentatività e governabilità, allora potremo anche votare a giugno. Insomma, bisogna fare presto ma bisogna soprattutto fare bene”, conclude.
