(LaPresse) – Roma, 27 ott. 2018
“I gravi pericoli che sta correndo il nostro Paese sotto il profilo finanziario non sembrano sfiorare il nostro governo ma invece sono destinati a colpire i cittadini e in modo pesante. La bocciatura di Standard&Poor’s era annunciata ed è puntualmente arrivata non tanto nel rating quanto nell’outlook divenuto negativo. A questa bocciatura si aggiungono le accuse di Di Maio a Draghi di remare contro, accuse che possono pesare sull’andamento dei nostri istituti di credito già alle prese con uno spread a 310. Il peso delle parole è pari alla irresponsabilità di un vice premier che non è in grado di guidare un Paese e di questo persino i suoi compari di merende leghisti se ne stanno rendendo conto. In tutto questo i cittadini ne stanno pagando le conseguenze e il tutto nel nome di una manovra di bilancio che ci porterà sempre più indietro in Europa”. Così in una nota Gianfranco Librandi del Pd.
#Standard&Poors #Draghi #DiMaio