(askanews) – Roma, 18 dic. 2018
“A questo punto, con una legge di bilancio ancora da scrivere, un negoziato con la Commissione Europea in alto mare, la necessità di un voto al Senato e un altro alla Camera, si fa concreta la possibilità che l’Italia sperimenti dopo molti anni l’esercizio provvisorio, cioè iniziare l’anno senza bilancio dello Stato approvato”. Lo afferma in una nota Gianfranco Librandi del Pd. “Il governo del cambiamento ci riporterebbe a una delle pratiche dei tempi della lira, forse vogliono farci abituare gradualmente all’uscita dall’euro. Questa volta però – sostiene Librandi – l’esercizio provvisorio sarebbe una buona notizia per contribuenti, lavoratori, famiglie e imprese italiane: l’Italia andrebbe avanti senza le misure demagogiche, costose e dannose del reddito di cittadinanza e di Quota 100, senza cioè un aumento sconsiderato del deficit pubblico privo di utilità per la crescita e il lavoro. Insomma – conclude – mai come questa volta l’esercizio provvisorio sarebbe un esito desiderabile”.
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