Manovra: cosa andrà a dire il Premier Conte a Juncker?

(DIRE) – Roma, 21 nov. 2018

“Il Governo riceve oggi la bocciatura da parte dell’Europa a causa dell’inverosimile Manovra tutta a deficit e senza investimenti che hanno voluto ostinatamente proporre. Da 5stelle e Lega, le reazioni sono sempre le solite, l’Europa è contro di noi, c’era da aspettarselo, non arretreremo di un millimetro. Ma gli italiani, sono gia’ stanchi e cominciano a capire”. Così in una nota Gianfranco Librandi (Pd). “I populisti si sono inventati il nemico europeo per riscuotere il consenso – spiega Librandi – e ora affiorano tutte le contraddizioni del Governo che sfascerà i conti pubblici e privati pur di combattere contro i mulini a vento. Cosa andrà a dire il premier Conte a Juncker? Che il debito pubblico italiano non è colpa delll’attuale Governo ma dei precedenti? Il debito pubblico è strutturale al Paese ed è un elemento che il Governo non poteva trattare come una variabile secondaria. Se andiamo in Europa con queste posizioni faremo solo gli interessi degli speculatori internazionali”, conclude.

 

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