(AGI) – Roma, 12 set. 2020
“La dichiarazione di votare no al referendum per il taglio dei parlamentari, rilasciata da Giorgetti, e’ la cartina tornasole di come all’interno della Lega regni una grande confusione tra quanto dichiarato dal proprio leader e le scelte degli altri componenti”. Lo dichiara Gianfranco Librandi di Iv, che aggiunge: “Questo è grave per un partito che da sempre ribadisce la volontà di voler guidare il Paese ma che non riesce a trovare un accordo su nulla. Evidentemente, la Lega mette al primo posto i giochi di prestigio, rimanendo vaga tra la demagogia e l’irresistibile volontà di fare sciacallaggio mediatico a fine elettorale. E’ ovvio che al primo posto mette i voti e non mette gli italiani cosi’ come ha sempre dichiarato. Mille volte meglio il realismo di Matteo Renzi che dice votate liberamente”, conclude.
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