Trivelle: Librandi, referendum dannoso, fa perdere posti lavoro

Sinistra Pd fa opposizione a Renzi con soldi contribuenti

(askanews) – Roma, 18 mar 2016

“È meglio dire agli italiani la verità: il referendum del 17 aprile è un tentativo maldestro dell’opposizione interna al Pd di fare guerriglia contro il governo Renzi, a spese del contribuente pubblico e dell’economia italiana”. Lo afferma Gianfranco Librandi, deputato di Unione Italiana iscritto al gruppo di Scelta Civica. “Non c’è nessuna trivella da bloccare, perché il governo ha già accantonato a dicembre l’intenzione di procedere a nuove esplorazioni di idrocarburi entro le 12 miglia marine. Il sì al referendum – sottolinea – avrebbe solo l’effetto di distruggere decine di migliaia di posti di lavoro nel settore del gas naturale italiano, nelle piattaforme operanti da decenni, facendo perdere entrate importanti all’erario e rendendo l’Italia ancora più dipendente dal gas importato dalla Russia e dai paesi arabi. Cari amici della sinistra Pd: i congressi dei partiti si fanno nelle sedi opportune, non usando le amministrazioni regionali e i soldi dei cittadini”, conclude Librandi.