UE: ora no chiusure e assistenzialismo, si a investimenti per lavoro

(9Colonne) – Roma, 27 mag 2020

“Con le risorse del Recovery Fund l’Italia potrà scegliere tra una via assistenzialista e una sviluppista: da un lato, la filosofia di chi vorrebbe espandere a dismisura strumenti come il reddito di cittadinanza e dall’altro chi ritiene che con quelle risorse si debba investire in riduzione delle tasse sul lavoro e sulle imprese e in creazione di nuovi posti di lavoro. Per far questo, occorre che l’economia italiana riprenda a funzionare: nessuno si illuda che si potranno sprecare le risorse UE per continuare a tenere a casa milioni di lavoratori. Noi ci batteremo ogni giorno perché nessun euro venga sprecato per spese elettorali, mance e sussidi inutili. L’Europa oggi ha fatto la sua parte, ora tocca all’Italia e al suo governo essere seri e credibili”. Lo dichiara Gianfranco Librandi, deputato di Italia Viva.

 

#UnioneEuropea #Investimenti #Economia